Gli estrattori di succo a freddo sono un elettrodomestico apparso negli anni ’50 negli Stati Uniti. La diffusione massiva in Europa si è registrata solo in tempi recenti, in quanto le persone stanno sempre più scoprendo la bontà nutritiva dei succhi di frutta e di verdura naturali e hanno scelto di poterli preparare comodamente dalla propria abitazione. Ecco quindi nascere un fiorente commercio di estrattori a freddo, strumenti semplici da usare, che permettono di estrarre il succo senza alterare il valore dei micronutrienti contenuti nei vegetali. Ma quali caratteristiche devono possedere gli estrattori di succo 40 giri a freddo per essere considerati un buon acquisto?

La prima caratteristica interessa sicuramente la tecnologia, che deve essere raffinata e deve permettere di mantenere inalterate le proprietà nutritive presenti nei vegetali. Si tratta di un processo che deve essere attuato a una carica bassa, massimo 400w e minimo 150w, quindi gli estrattori che lavorano a velocità maggiore non devono essere considerati come estrattori ma come centrifughe. L’apparecchio deve inoltre essere in grado di estrarre molto succo, anche dalle sezioni della buccia, quindi garantire un’ottima resa. A queste caratteristiche si associa la possibilità di pulire con facilità lo strumento, potendo smontarlo e lavare le singole parti con acqua corrente oppure in lavastoviglie. Un’ultima caratteristica interessa la forma, che deve essere bilanciata e mai troppo ingombrante, per permettere un uso semplice e un alloggio pratico nei mobili della cucina.